In che modo gli astri influiscono il nostro benessere?
Un astrologo è chiaramente convinto dell’influenza
dei transiti astrali sulla nostra vita ed è ovvio quindi che, se tutto l’
universo è in connessione con ogni suo elemento, ogni elemento è in connessione
con esso e con i suoi ritmi.
Noi interagiamo con ciò che ci circonda in
positivo e negativo (e vediamo quanto male stiamo facendo al nostro pianeta…),
e ogni frammento dell’Universo (stelle, pianeti, aria, acqua, mondo animale,
vegetale e…minerale…) interagisce con noi.
Perché “tutto” vibra e influenza. D’
altronde, come il battito d’ ali di una piccola farfalla…si ripercuote e fa
vibrare… figuriamoci noi che siamo come frutti di stagione e, oltre a prendere
il colore, il sapore, il profumo della nostra stagione di nascita, così come
tutti i prodotti della natura, subiamo costantemente le influenze astrali.
Comunque, sono stato sempre convinto che
il benessere derivi da uno stato dell’animo…, da un equilibrio psicofisico che
poi influenza anche la bellezza che è tale solo quando affascina ed emoziona.
A Napoli (la mia amata città che non ho
mai lasciato), nel dialetto, si dice
“è bella ma non abballa” (è bella ma non
balla..) in riferimento a una persona che pur essendo con i lineamenti ed il
corpo perfetti o quasi, non da emozione, non fa vibrare. Ecco anche gli astri
incidono in questa “vibrazione” e magari, in riferimento al nostro tema natale,
un Sole, una Venere o un Marte contro, possono spegnere la nostra bellezza e
darci la sensazione che…” nessuno ci fila”.
Viceversa, a volte, basta un cielo
positivo, a partire da una Luna complice, a darti carica e fascino e ...benessere.
Chiaro che una beauty farm o un maggiore tempo da dedicare alla nostra persona,
da astrologo, lo consigliere, per compensare con il libero arbitrio (...le
stelle siamo noi…) i periodi meno positivi sul piano astrale.
Questo tipo di consulenza, è il mio
obbiettivo professionale ultimo e cioè essere, per i miei clienti, un
particolare personal trainer, un vero Coach delle stelle, capace di dare loro, settimana per settimana, un consiglio per
gestire al meglio i transiti astrali in relazione al proprio tema natale; per
poter osare quindi quando è il momento di farlo, e riflettere e non bruciare le
risorse quando, invece, è il momento di frenare e attendere.
Chiunque
volesse informazione in tal senso può scrivermi a
Riccardosorrentino2022@gmail.com
Comunque,
in riferimento a quanto ho appena detto vi invito a verificare personalmente, quanto
ormai, dopo secoli di attenzione statistica, appare chiaro, in riferimento alle
influenze delle fasi lunari sui nostri capelli e sui nostri peli, e cioè:
1)
che
i giorni migliori per tagliare i capelli sono quelli con la Luna in vergine o
in leone (non importa se crescente o calante); se comunque sono tagliati con la
Luna crescente in leone, crescono poi più folti, se invece tagliati con la Luna
crescente in vergine, crescono prima e mantengono lucentezza e forma più a
lungo.
2)
Evitare
invece di tagliarli con la Luna in cancro o in quella dei pesci perché poi la
crescita è fragile, con capelli più sottili, con forfora etc...
3)
Che per la depilazione i giorni migliori sono
quelli con la Luna calante, soprattutto quella in capricorno, ma che bisogna
evitare le Lune calanti in leone e vergine.
E come diceva un vecchio e famoso spot televisivo:
…provare e verificare…per credere….
A
proposito di benessere fisico, da oltre 20 anni, lei studia anche l’Astrologia
sportiva, riesce a valutare il “bio-trend” dei protagonisti delle varie
competizioni sportive? Cos’è il bio-trend?
Si! Io amo “applicare e confrontare con metodo
statistico” l’astrologia allo sport , anche se questa mia curiosità
professionale, mi ha fatto spaziare la ricerca anche su altri campi, politica,
economia, mineralogia, cucina, casa, moda,
amore etc... Da ani collaboro con alcuni allenatori importanti di calcio
che hanno verificato, appunto negli anni, la veridicità, in percentuale, delle
influenze del bio-trend.
Il bio-trend
nasce da un mio studio statistico sulle prestazione degli atleti che ho
iniziato circa 30 anni fa. Il mio metodo quindi, fonde i coefficienti stabiliti
dall’ analisi dei bioritmi fisici, emotivi e intellettivi a quello del trend
astrale che nasce da una attenzione e valutazione accuratissima delle prestazioni
degli atleti, segno per segno , decade per decade, aspetti per aspetti.
Da questi coefficienti si può prevedere, in linea di
massima, la potenziale prestazione dell’atleta in chiave sia fisica che
psicologica ., ma, chiaramente, con le opportune variazioni, è un metodo valido
anche per valutare lo stato psicofisico dei non atleti.
Nelle sue pubblicazioni spesso ritorna il pensiero
“Le stelle siamo noi”! Ci spiega questa sua concezione astrologica.
Eh già…,
sia nei miei oroscopi personalizzati che, e soprattutto, in quelli generali che
faccio in tivù, radio (Radio Marte), sui settimanale DIVA e DONNA e sui siti di NapoliCity tv e di
Astromantica, in ogni occasione, e anche
sul mio account di Facebook, sottolineo che
“...le stelle siamo noi”. Lo
dico perché sono davvero convinto che ognuno di noi è un universo straordinario
e che quindi, a parte le influenze astrali e le previsioni di noi astrologi,
tutto è fortemente influenzato anche dal nostro libero arbitrio.
Transiti astrali bellissimi, infatti, possono farci stare bene ma,
magari, niente di più se, per pigrizia, non sfruttiamo in pieno le nostre
potenzialità del momento; viceversa, transiti impegnativi possono rendersi
utili e costruttivi se li affrontiamo con coraggio e con la pazienza di chi sa
che, per avere poi un buon raccolto, si deve prima zappare il proprio terreno.
Questo per dire che il vero condizionamento è quello che facciamo noi verso noi stessi quando non viviamo in equilibrio. La conoscenza dei “tempi” e delle “energie” dettati dai transiti astrali e la conoscenza di quanto la natura (dal sole, dal mare, dalle erbe, le piante…ai minerali e alle pietre)può darci una mano recuperare il nostro equilibrio, la nostra bellezza, il nostro benessere.
Apriamo il capitolo previsioni…il termine previsione genera sentimenti contrastanti, per esempio, la consapevolezza dei transiti negativi può condizionarci renderci più fatalisti, qual è l’atteggiamento giusto?
Un mio
grande maestro spirituale mi diceva sempre…un buon maestro e nel tuo caso, un
buon astrologo, deve solo “spazzare un metro di foglie davanti ai piedi per far
intravedere un sentiero…”
L’ Astrologia
può, oltre a dettarci i tempi (così come voglio fare io da Coach delle stelle),
essere “usata” per capirci e capire meglio gli altri e valutare meglio i
periodi che viviamo. Chiaramente però, il nostro libero arbitrio è sempre più
importante. Faccio il classico esempio con il meteo…:se si prevede pioggia o
neve, non è che si deve restare bloccati in casa, dovendo uscire, magari si
porterà l’ombrello, e se si prevede molta neve, sarà opportuno tenere le catene
in auto. È chiaro che già dicendo “le stelle siamo noi...” do
chiaramente il mio messaggio in tal senso e cioè …di non essere fatalisti e
schiavi delle previsioni di noi astrologi e quindi dei transiti (né di quelli
“negativi “che, se amplificati dal nostro stato d’ animo, possono toglierci
energie e potenzialità, che, anche, di quelli “positivi “che possono causare
illusioni o farci sprecare le energie solo per cose fatue e goderecce.
L’ Astrologia può essere un mezzo per capirci e
capire meglio gli altri, quali consigli può dare alle nostre lettrici, penso
per esempio, alle nostre estetiste (sempre a contatto con molte persone), può
consigliare loro una lettura che possa iniziarle all’astrologia?
Certo, in attesa di un libro
sul modo di amare, sulle passioni e sui gusti in generale, segno per segno, che
sto per completare e che spero di vedere pubblicato per il prossimo S.
Valentino, consiglio un libro di Lisa
Morpurgo, una grande astrologa che purtroppo non c’è più, i cui studi e i cui
scritti sono stati molto importanti per la mia evoluzione professionale. Il
libro è:
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